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Italian Conference on AIDS and Antiviral Research (ICAR) 2025

Dal 21 al 23 maggio, ICAR 2025 riunirà a Padova oltre 1.200 esperti, per fare il punto su ricerca e assistenza. Test rapidi e gratuiti per i cittadini al Lungargine del Piovego

Dal 21 al 23 maggio 2025 Padova ospiterà, per la prima volta in Veneto, l’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research (ICAR), uno degli appuntamenti scientifici più rilevanti a livello nazionale su HIV, epatiti virali, infezioni sessualmente trasmissibili, virus emergenti e altre tematiche infettivologiche di attualità. Giunto alla 17ª edizione, ICAR rappresenta un’occasione unica di confronto tra esperti e operatori del settore, ma anche un importante momento di sensibilizzazione per la cittadinanza.

L’evento si svolgerà sotto l’egida della SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, in collaborazione con le principali società scientifiche del settore e con il contributo attivo della Community, che riunisce associazioni di volontariato e realtà impegnate nella tutela delle persone con HIV. Sono attesi oltre 1.200 partecipanti, tra clinici, ricercatori, infermieri, operatori sociali e volontari.

A presiedere l’edizione 2025 saranno la Prof.ssa Annamaria Cattelan, Direttore dell’UOC Malattie Infettive dell’Azienda Ospedale Università di Padova; il Prof. Saverio Parisi, Professore Ordinario di Malattie Infettive all’Università di Padova; il Prof. Stefano Rusconi, Direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Ospedale di Legnano; e Paolo Meli, dell’Associazione Comunità Emmaus di Bergamo e referente del CICA – Coordinamento Italiano Case Alloggio per persone con HIV/AIDS.

TEST RAPIDI E GRATUITI PER HIV, EPATITI E SIFILIDE: ICAR INCONTRA LA CITTADINANZA

Accanto al programma scientifico, ICAR rinnova il proprio impegno nella promozione della salute pubblica attraverso iniziative rivolte direttamente alla popolazione. Nei tre giorni del congresso, i cittadini di Padova avranno la possibilità di sottoporsi a test rapidi, anonimi e gratuiti per HIV, epatite B, epatite C e sifilide.

I test saranno effettuati presso il Lungargine del Piovego con il seguente orario:

L’iniziativa, organizzata dal Comitato di Padova della Croce Rossa Italiana, mira a facilitare l’accesso alla prevenzione e a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della diagnosi precoce, anche alla luce dei dati più recenti.

Nel Veneto, infatti, il bollettino del COA (Centro Operativo AIDS) ha rilevato nel 2023 un aumento del 9% dei nuovi casi di infezione da HIV, con 163 diagnosi rispetto alle 150 dell’anno precedente. Un incremento in linea con la media nazionale (+10%), che porta l’incidenza regionale a 1,1 nuovi casi ogni 100.000 residenti. Questi numeri rafforzano il valore di iniziative come quella di ICAR, che uniscono informazione, prevenzione e offerta concreta di strumenti diagnostici.

UNA RETE TRA SCIENZA, CLINICA E SOCIETÀ

ICAR si distingue da sempre per la capacità di mettere in dialogo mondi diversi – dalla ricerca alla clinica, dal volontariato alla comunicazione – con l’obiettivo di costruire risposte efficaci e inclusive alla sfida delle infezioni virali. Tra i temi al centro dell’edizione 2025 vi saranno l’evoluzione dell’assistenza alle persone con HIV, l’uso della PrEPPrEP (Profilassi Pre-Esposizione), le strategie di prevenzione nelle popolazioni vulnerabili, il contrasto alle infezioni emergenti e il ruolo cruciale della diagnosi precoce.

Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione dei giovani professionisti, con sessioni e workshop a loro dedicati, nella convinzione che il futuro della lotta all’HIV e alle altre infezioni passi anche dalla crescita di nuove competenze e sensibilità.

Padova si prepara così ad accogliere non solo un congresso scientifico di rilievo internazionale, ma anche un momento di partecipazione collettiva, dove scienza e cittadinanza si incontrano per promuovere consapevolezza, prevenzione e diritti.

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