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Misure anti-Covid dal 1 aprile 2022

Niente più isolamento in caso di contatto ravvicinato. Dal 1° maggio via anche le mascherine al chiuso

Con la fine dello stato d’emergenza, sancita dal Decreto Legge n. 24 del 24 marzo 2022, assistiamo a un progressivo allentamento delle misure in precedenza previste per il contenimento del contagio da Covid-19.

Dal 1° aprile:

Dal 1° maggio:

Resta invece in vigore, fino a fine anno, l’obbligo vaccinale per lavoratori e operatori del comparto sanitario.

Infine, fino al 30 giugno sarà possibile ricorrere allo smart working nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore di lavoro e lavoratore. A oggi, tuttavia, come abbiamo già avuto modo di affrontare, rimane ferma al 31 marzo l’agevolazione per i lavoratori fragili di richiedere accesso prioritario a una modalità di lavoro agile.

Oltre a tutto ciò, sono state riviste anche le misure di isolamento e quarantena in caso di contatto, anche stretto, con una persona contagiata. Sul punto, oltre all’Art. 4 del citato DL 24/2022, è intervenuta anche la Circolare n. 19680 del Ministero della Salute (30 marzo 2022), con oggetto proprio “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19”.

Le persone risultate positive al test diagnostico (molecolare o antigenico) per Sars-Cov-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento.

A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Sars-Cov-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di Sars-Cov-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato.

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