Nuovi, consistenti, finanziamenti per i disturbi dello spettro autistico, arricchiti molti Fondi destinati alle persone con disabilità e introdotto il nuovo Fondo per l’accessibilità turistica
Come ormai ogni anno, è arrivata sul finire del 2021, ed è operativa dal 1 gennaio 2022, la Legge di Bilancio 2022 che, oltre al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e al bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024, raccoglie anche una serie di misure e stanziamenti destinati in maniera specifica ai cittadini più fragili, disabili o malati, e alle loro famiglie. Vediamo di seguito gli interventi più interessanti.
LEPS – LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI SOCIALI
In prima istanza, la Legge di Bilancio ha introdotto (Art. 1, commi 159-171) i nuovi LEPS – Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali, strettamente imparentati con i ben noti LEA – Livelli Essenziali di Assistenza ma specifici per i soggetti anziani non autosufficienti o con ridotta autonomia.
Per tutti i dettagli sul funzionamento dei LEPS si rimanda a questo articolo "Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali: tutto sulla nuova misura assistenziale".
Per la realizzazione dei LEPS il Fondo per le non autosufficienze è integrato per un ammontare pari a 100 milioni di euro per l’anno 2022, a 200 milioni di euro per l’anno 2023, a 250 milioni di euro per l’anno 2024 e a 300 milioni di euro a decorrere dall’anno 2025
FONDI DESTINATI ALLE PERSONE CON DISABILITÀ
Oltre all’incremento del Fondo per le non autosufficienze visto sopra, il Fondo per la disabilità e non autosufficienza ha una nuova denominazione: "Fondo per le politiche in favore delle persone affette da disabilità". Il Fondo viene incrementato di 50 milioni di euro annui a partire dal 2022 fino al 2026 e servirà a dare attuazione agli interventi legislativi che riordineranno le politiche di sostegno alla disabilità.
Il Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità viene finanziato per 50 milioni di euro per il 2022 e 2023. Inoltre vengono inseriti, tra gli ambiti di intervento le iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico.
Si ricorda che questo Fondo aveva una dotazione già prevista di 100 milioni di euro, per il 2021, cui la Legge di bilancio 2022 ne aggiunge altri 50 per ciascuno degli anni 2022 e 2023.
Esso è destinato a finanziare specifici progetti su tre ambiti di intervento:
- promozione e realizzazione di infrastrutture, anche digitali, per le politiche di inclusione delle persone con disabilità, anche destinate ad attività ludico-sportive;
- inclusione lavorativa e sportiva, nonché per il turismo accessibile per le persone con disabilità;
- dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico (aggiunto proprio dalla Legge di bilancio stessa).
Sempre con riferimento alle risorse destinate ai soggetti con disturbi dello spettro autistico, per il solo anno 2022, il Fondo per la cura delle persone con disturbo dello spettro autistico, che ha una dotazione annua di 5 milioni di euro a partire dal 2016 (Legge n. 134/2015) viene rimodulato in 27 milioni di euro e viene indicata la sua destinazione specifica e cioè favorire, nel limite di spesa previsto, “iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e abilitativo per le persone con disturbo dello spettro autistico”.
E ancora, viene istituito il Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità, con una dotazione di 100 milioni di euro annui dal 2022, destinato al potenziamento dei servizi per gli alunni con disabilità delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e di secondo grado. Il fondo è ripartito con un 70% di risorse destinate agli enti territoriali (70%) e un altro 30% ai comuni. I dettagli su ripartizione e stanziamenti viene demandata a ulteriori decreti, da emanarsi entro il 30 giugno 2022.
FONDO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ
La Legge di bilancio destina ai comuni delle regioni a statuto ordinario, oltre a Sicilia e Sardegna, 30 milioni di euro per l’anno 2022, 50 milioni di euro per l’anno 2023, 80 milioni di euro per l’anno 2024, 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026 e 120 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2027, per incrementare il numero di studenti disabili frequentanti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, privi di autonomia a cui viene fornito il trasporto per raggiungere la sede scolastica.
I criteri di ripartizione territoriale del contributo dovranno essere stabiliti entro il 28 febbraio 2022, per l’anno 2022, ed entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello di riferimento per gli anni successivi, con decreto del Ministro dell’interno.
Fino alla definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), con il suddetto decreto saranno inoltre disciplinati gli obiettivi di incremento della percentuale di studenti disabili trasportati, da conseguire con le risorse assegnate, e le modalità di monitoraggio sull’utilizzo delle risorse stesse.
FONDO PER L’ACCESSIBILITÀ TURISTICA
Al fine di sostenere lo sviluppo dell’offerta turistica rivolta alle persone con disabilità, favorire l’inclusione sociale e la diversificazione dell’offerta turistica stessa, presso il Ministero del turismo è istituito un Fondo con una dotazione pari a 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, destinato alla realizzazione di interventi per l’accessibilità all’offerta turistica delle persone con disabilità.
Il Fondo, si legge al comma 176 dell’Art. 1, dovrà essere destinato a progetti di “realizzazione di interventi per l’accessibilità all’offerta turistica delle persone con disabilità”. Naturalmente, però, il testo non specifica la destinazione del fondo; sarà cura del Ministero del Turismo, di concerto con il Ministro per le disabilità, adottare le disposizioni per la sua attuazione.
CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI, ORGANIZZAZIONI e SOCIETÀ SPORTIVE
La legge di bilancio prevede inoltre sostegni – in varia forma e di varia entità – ad alcune organizzazioni di persone con disabilità:
- UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti: 2 milioni di euro annui per il 2022 e il 2023;
- FISM – Fondazione Italiana per la Sclerosi Multipla: 1 milione di euro annui per il 2022 e il 2023;
- FISH – Federazione italiana Superamento Handicap: 250mila euro per il 2022, che si aggiungono ai 400mila già stanziati per lo stesso anno da precedente bilancio, e 650mila euro per il 2023;
- ANFFAS – Associazione Nazionale Famiglie di persone con disabili intellettiva e/o relazionale: 500mila euro per il 2022;
- Special Olympics: 300mila euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, per favorire la realizzazione di eventi anche internazionali di integrazione dei disabili attraverso lo sport;
- I.I. Onlus - Biblioteca italiana per ipovedenti: 200mila euro per il 2022.
Infine, per gli anni 2022, 2023 e 2024 gli utili delle Federazioni Sportive Nazionali riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano derivanti dall'esercizio di attività commerciale non concorrono a formare il reddito imponibile ai fini IRES e il valore della produzione netta ai fini IRAP, a condizione che in ciascun anno le Federazioni Sportive destinino almeno il 20% degli utili allo sviluppo delle infrastrutture sportive, dei settori giovanili e della pratica sportiva dei soggetti con disabilità.
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