SIMMESN per la Giornata Malattie Rare

In occasione del Rare Disease Day, SIMMESN pone l’accento sulla necessità di garantire equità ed efficienza nell'assistenza ai pazienti

Bologna - Nella Giornata Mondiale delle Malattie Rare, la Società Italiana per lo Studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e lo Screening Neonatale (SIMMESN) conferma il suo impegno per contribuire a far sì che ogni paziente affetto da queste patologie complesse possa accedere a cure tempestive e personalizzate.

Le malattie metaboliche ereditarie sono un gruppo eterogeneo di rare condizioni genetiche, più di 1600, correlate a specifici difetti enzimatici che impattano il normale funzionamento del metabolismo e possono portare a complicanze che interessano diversi organi, tra cui fegato, cervello, cuore, muscoli e reni, mettendo a rischio la sopravvivenza od ostacolando un normale sviluppo neuromotorio.

Come dichiarato da Alice Dianin, vicepresidente SIMMESN, “Le malattie metaboliche ereditarie richiedono una gestione multidisciplinare sia nella fase diagnostica che nel follow-up, con percorsi di cura ben definiti. La necessità di un intervento tempestivo dopo il sospetto diagnostico, unito a un monitoraggio accurato e complesso nel tempo, coinvolge molteplici aspetti della vita del paziente e dei caregiver. Pur rappresentando circa il 10% delle malattie rare, queste patologie rivestono un ruolo di primaria importanza in ambito medico".

SIMMESN, prosegue Dianin, è attivamente impegnata su diverse tematiche cruciali grazie al contributo di tutti i suoi soci che includono le figure chiave dell’equipe multidisciplinare:
- raccolta e analisi di dati epidemiologici relativi alle malattie diagnosticate tramite screening neonatale;
- miglioramento della qualità dei laboratori di screening neonatale;
- definizione di percorsi clinici standardizzati dopo il richiamo allo screening neonatale;
- promozione della multidisciplinarietà delle equipe di cura, con medici, laboratoristi, dietisti, psicologi e infermieri, contribuendo alla loro formazione nell’ambito delle malattie metaboliche ereditarie;
- valutazione e implementazione di nuove terapie farmacologiche e dietetiche;
- collaborazione a livello internazionale per condividere conoscenze e migliorare le pratiche cliniche tra società scientifiche di paesi vicini;
- studio delle problematiche specifiche delle malattie metaboliche in età adulta;
- approfondimento delle conoscenze nel campo della genetica delle malattie metaboliche.

A partire dal suo coinvolgimento continuo e coordinato su queste tematiche, SIMMESN, anche in questa Giornata, si impegna a promuovere un confronto dinamico a livello nazionale, con l'obiettivo di garantire equità ed efficienza nell'assistenza ai pazienti affetti da malattie metaboliche ereditarie su tutto il territorio italiano. "Solo attraverso un impegno congiunto tra i centri – conclude Alice Dianin – e alla collaborazione con le istituzioni a livello nazionale e regionale sarà possibile superare le disomogeneità territoriali e assicurare a tutti pazienti rari metabolici il diritto alla migliore cura possibile".

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni