Mercoledì 14 maggio si terrà a Roma, presso l’Istituto Luigi Sturzo (Via delle Coppelle 35), l’evento istituzionale “Celebrazione della Giornata Mondiale delle Vasculiti. Overview di sistema e prospettive terapeutiche per le vasculiti ANCA-associate, una patologia rara e invalidante”, organizzato da Cencora-Pharmalex con il patrocinio di AIVA (Associazione Italiana Vasculiti ANCA-associate), SIR (Società Italiana di Reumatologia), Istituto Superiore di Sanità e Vasculitis International, e con il contributo non condizionante di CSL Vifor Italia.
Le vasculiti associate ad anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili (vasculiti ANCA-associate, AAV) rappresentano un gruppo di rari disturbi autoimmuni con presentazione clinica eterogenea ed eziologia poco chiara. Le AAV sono caratterizzate da un processo infiammatorio a carico dei vasi sanguigni di piccole e medie dimensioni, con conseguente danno a diversi organi e tessuti. L’incidenza globale di queste patologie è tra 1,2 e 3,3 casi ogni 100.000 persone l’anno, mentre la prevalenza si attesta tra 4,6 e 42,1 casi ogni 100.000 persone.
Le AAV sono malattie progressive: questo significa che il danno che comportano può peggiorare gradualmente con il passare del tempo. L’aggravamento avviene quando la malattia è attiva (al primo esordio o durante una recidiva). Una diagnosi precoce, insieme ad un’adeguata presa in carico multidisciplinare e ad un approccio terapeutico mirato, può cambiare l’impatto delle AAV sulla qualità di vita dei pazienti. In Italia, tuttavia, la situazione tra le varie regioni è a “macchia di leopardo”, con conseguenti disparità di accesso alle cure.
L’evento, che si terrà in concomitanza della Giornata Mondiale delle Vasculiti (15 maggio), ha l’obiettivo di favorire un dibattito fra tutti gli attori di sistema sull’individuazione del più adeguato percorso assistenziale per il paziente affetto da AAV.
Seguici sui Social