Se ne è parlato all’interno di un convegno promosso da SIDiMa e AIDiMa
Si è tenuto il 22 maggio 2025 presso la sede della Regione Lazio il convegno “Il Disability Manager: competenze, alleanze e strumenti per un futuro inclusivo”, promosso da SIDiMa e AIDiMa con il patrocinio della Regione Lazio e di Rai per la Sostenibilità ESG. È stato un momento di confronto autentico e partecipato tra istituzioni, professionisti, enti e cittadini, uniti dalla volontà di valorizzare il ruolo strategico del Disability Manager nei diversi ambiti della vita sociale.
Uno dei messaggi più incisivi è arrivato dalla Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha espresso pieno sostegno alla figura del Disability Manager, definendola centrale nell’attuazione dei diritti sanciti dalla Convenzione ONU.
Importanti contributi istituzionali hanno rafforzato questa visione, sottolineando la necessità di integrare il Disability Manager nelle politiche sociali, sanitarie e territoriali. Tra questi: Massimiliano Maselli, assessore all’Inclusione e ai Servizi alla Persona della Regione Lazio; Maria Chiara Iannarelli, consigliera regionale e vicepresidente della IX Commissione Formazione, Lavoro e Pari Opportunità; Mario Conte, sindaco di Treviso e presidente ANCI Veneto; Massimo Pulin, presidente di Confimi Industria Sanità; Giancarlo Ruscitti, direttore dell’Azienda Regionale Sanitaria del Friuli-Venezia Giulia.
Particolarmente significativa è stata la consegna del Premio Internazionale SIDiMa 2025, assegnato a tre giornalisti che si sono distinti per un racconto autentico e rispettoso della disabilità:
- Alberto Puoti è stato premiato per il rigore giornalistico e la sensibilità con cui affronta le fragilità umane;
- Andrea Parrella ha dato voce, con empatia, alle persone con disabilità;
- Valentina Tomirotti ha rotto stereotipi con forza ironica e linguaggio diretto, attraverso il blog e i social.
Il cuore del convegno è stato rappresentato dalle testimonianze operative delle e dei Disability Manager della rete AIDiMa, che hanno condiviso esperienze concrete nei diversi ambiti dell’inclusione. Silvia Assennato e Maurizio Ottaviani hanno inquadrato gli aspetti normativi della figura. Stefano Sacchetti ha illustrato il ruolo del Disability Manager nei percorsi di inclusione lavorativa. Francesca Di Meo e Luca Des Dorides hanno condiviso linee guida per ambienti accessibili a sordi e udenti. Francesca Mazzi ha presentato un progetto dedicato a giovani neurodivergenti. Valentina Papa ha offerto una testimonianza personale come leva di cambiamento culturale. Marco Bozzetti ha riflettuto su tecnologia, intelligenza artificiale e nuove barriere. Fabio Lotti ha affrontato la sfida della digital inclusion in relazione all’Atto Europeo sull’accessibilità. Marzia Macchiarella ha presentato il modello dell’Access Coordinator nei media italiani. Federica Cattani ha raccontato il progetto “Cinema per tutti”, mentre Valentina Giansanti ha parlato dell’approccio di prossimità e orientamento sul territorio.
Durante l’incontro sono stati rilanciati i percorsi formativi congiunti SIDiMa – Make4Work, presentati da Giorgio Di Dato, fondatore di Make4Work, e Francesco Di Coste, presidente AIHC. I corsi propongono una formazione qualificata per acquisire le competenze necessarie alla figura del Disability Manager, tenuta da docenti esperti. Le iscrizioni sono prorogate fino al 10 giugno.
Il convegno ha dimostrato che il Disability Manager non è più una figura sperimentale, ma una necessità strutturale per dare attuazione concreta ai diritti delle persone con disabilità. La qualità degli interventi e l’ampia partecipazione confermano la possibilità di passare da una cultura dell’accessibilità a una cultura della responsabilità inclusiva.
Sono emersi tre messaggi chiave: l’urgenza di integrare stabilmente il Disability Manager nei contesti pubblici e privati; la necessità di rafforzare alleanze tra territori, istituzioni e società civile; e l’importanza di investire in formazione qualificata e reti professionali competenti.
Il presidente SIDiMa, Rodolfo Dalla Mora, ha espresso un sentito ringraziamento a tutte e tutti i partecipanti, sottolineando come il convegno abbia dato voce a una comunità professionale viva, competente e determinata.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Nicola Marzano, vicepresidente SIDiMa; Palma Marino Aimone, vicepresidente AIDiMa; Amerigo Mizzon, Disability Manager AIDiMa; Fabio Amanti, presidente della Consulta Malattie Neuromuscolari – ETS; Bianca Montico, esperta nel campo dell’inclusione.
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