L’intervista-video a Simona Barbi, Vice-Presidente di NET Italy, in occasione del X Congresso nazionale ItaNET
A pochi giorni di distanza dal NET Cancer Day, che ogni 10 novembre serve a riportare l’attenzione sui tumori neuroendocrini (NET), ItaNET ha organizzato quest’anno il suo decimo Congresso nazionale. Nel corso dell’evento, oltre ad essere state presentate e discusse le ultime novità della ricerca sui tumori neuroendocrini, si è svolto un significativo momento di incontro con i pazienti grazie alla collaborazione con l’associazione NET Italy, da tempo attiva su tutto il territorio nazionale.
Dopo l’apertura del Congresso sono state illustrate le attività di NET Italy alla presenza della Presidente dell’Associazione, Maria Luisa Draghetti, e della Vice-Presidente, Simona Barbi. Successivamente, si è tenuta una tavola rotonda da cui sono emerse le tematiche più sentite dai pazienti affetti da NET: dalla necessità di ricevere diagnosi tempestive all’identificazione dei centri di riferimento per la patologia, dal valore dell’informazione al bisogno di un adeguato supporto psicologico, fino alla richiesta di un maggior coinvolgimento nell’organizzazione dei trial clinici e nella stesura dei PDTA (Percorsi Diagnostico-Terapeutico Assistenziali). “La prima vocazione di NET Italy è di raccogliere le esigenze dei malati, valutare quelle più diffuse e sentite e riportale alla comunità dei medici per identificare risposte concrete”, afferma la Vice-Presidente Simona Barbi (clicca qui o sull’immagine dell’articolo per guardare la video-intervista).
Un altro importante obiettivo di NET Italy è fornire sostegno alla ricerca scientifica. “Quest’anno è mancata Barbara Picutti, amica e membro del nostro consiglio direttivo, che ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca”, spiega Barbi, ricordando come, nel corso del Congresso ItaNET, la premiazione dei più meritevoli progetti di studio sui NET provenienti da giovani medici e ricercatori sia stata dedicata proprio alla memoria di Barbara Picutti.
Infine, non può essere dimenticato il valore di una corretta informazione, come testimonia il progetto “Illuminare il futuro della conoscenza sui tumori neuroendocrini”, promosso da NET Italy con la collaborazione di ItaNET. Attraverso l’iniziativa, che ha ricevuto il sostegno di “1 caffè Onlus”, l’Associazione intende realizzare un supporto informatico, nello specifico una chiavetta USB, contenente alcuni video tutorial in grado di chiarire i dubbi di pazienti e familiari su vari argomenti riguardanti i NET, tra cui la terapia, la corretta alimentazione, i benefici dell’attività fisica o la riabilitazione dopo un intervento chirurgico. Tale supporto verrà distribuito ai centri di riferimento per i tumori neuroendocrini che, a loro volta, provvederanno a metterlo a disposizione dei pazienti.
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