Caregiver, in Liguria un contributo di 350 euro grazie al Fondo ad hoc

Avviato il progetto in via sperimentale. Il contributo sarà erogato per un massimo di 12 mesi e fino ad esaurimento risorse.

Il progetto regionale del “Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza dei Caregiver familiari per l’anno 2021’ residenti in Liguria” è stato avviato grazie a uno stanziamento di 761.569 euro. Il progetto regionale per quest’anno è avviato in via sperimentale, il contributo di 350 euro dunque è destinato unicamente ai caregivers abituali di persone affette da Alzheimer e altre gravi demenze con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS) tra 2 e 3, la cui condizione di malattia deve essere certificata dal CDCD (Centro per i disturbi cognitivi e demenze) o altro medico specialista di struttura sanitaria pubblica.

I requisiti per accedere al beneficio

Attraverso il Fondo Caregivers si vuole riconoscere il valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale svolta dal caregiver familiare.
L’obiettivo è consentire al caregiver di mantenere una dignità e autonomia di vita conciliandole con l’azione di cura continua che svolge per il proprio congiunto con disabilità.

Sono considerati caregivers familiari:
• il coniuge
• il convivente in unione civile
• il convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76
• un familiare o di un affine entro il secondo grado
• un familiare entro il terzo grado, che sostituisca i soggetti di cui ai punti precedenti qualora siano di età superiore ai 65 anni o affetti da patologie invalidanti o deceduti/mancanti (articolo 33, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104)

Il Fondo è indirizzato al sostegno dei caregivers familiari di persone affette in fase iniziale da Alzheimer o altre gravi demenze assimilabili (la condizione di malattia deve essere certificata dal Cdcd o altro medico specialista di struttura sanitaria pubblica attraverso l’uso della scala Clinical Dementia Rating Scale - Cdrs e il punteggio deve essere compreso tra 2 e 3).

caregivers devono:
• essere pensionati, inoccupati o che non svolgono attività lavorativa a tempo pieno
• essere residenti in Liguria
• essere conviventi con la persona di cui si prendono cura
• prestare assistenza continuativa, non a carattere emergenziale o saltuaria
• avere un Isee ordinario inferiore o uguale a 25.000 euro
• non essere beneficiari di specifici contributi regionali a sostegno della domiciliarità

Come presentare la domanda per il “Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza dei Caregiver familiari per l’anno 2021’ residenti in Liguria” 

La domanda, compilata su apposito modulo in tutte le sue parti e corredata dagli allegati richiesti (certificato, diagnosi-autodichiarazione, isee), deve essere presentata al front office del Distretto Sanitario o dell’Ambito territoriale Sociale, analogamente alle altre misure sociosanitarie regionali per la non autosufficienza. Qualora sia attivata la specifica piattaforma sul sistema informatico regionale Poliss/Miseco, le domande saranno inserite e gestite tramite l’apposito programma implementato. Sono quindi verificati i requisiti formali per l’ammissibilità, come dettagliati nel modello di domanda, allegato e parte integrante del presente provvedimento. In caso di diniego sarà inviata formale comunicazione all’interessato. Qualora i requisiti siano riscontrati la domanda è inoltrata all’UVM. Le risorse verranno utilizzate dal Caregiver conformemente a quanto dichiarato in sede di presentazione della domanda di accesso alla misura pur non essendovi obbligo di rendicontazione in tal senso; le stesse non potranno in ogni caso essere erogate per più di 12 mesi e comunque l'erogazione dovrà concludersi entro il 31/12/2022.

La domanda, corredata dagli allegati richiesti (certificato diagnosi-isee-documento identità del richiedente e della persona assistita), dovrà essere presentata al front office del Distretto Sanitario o dell’Ambito territoriale Sociale.
Il contributo riconosciuto consiste nell’erogazione di un importo pari a euro 350,00 per un massimo di 12 mesi e fino ad esaurimento risorse.

I contributi saranno corrisposti attraverso Filse, senza obbligo di rendicontazione. Gli interventi dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2022.

Bando e documentazione sono disponibili a questo link.

 

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