Consegnato anche un assegno di 15.000 euro all’associazione Codice Viola per supportare la ricerca contro la patologia
Grazie al concerto “La Musica Batte il Tumore” Vol.2, l'associazione Pieve_Skin ha raccolto oltre 15.460,63 euro per la ricerca contro il cancro. In presenza dell’assessore alla Salute della Regione Donini e del Sindaco di Pieve di Cento, Luca Borsari, i fondi raccolti sono stati consegnati a Codice Viola, associazione di pazienti con tumore al pancreas, che li destinerà alla sperimentazione clinica indipendente PACT-21 su questa patologia, che colpì Paolo Campanini, promotore dell'iniziativa “La musica Batte il Tumore” e scomparso ormai un anno fa.
Duemila partecipanti, centinaia di gadget venduti, cibo e musica, sono stati la ricetta del successo dell’edizione 2023, che ha bissato il boom del primo appuntamento del concertone, organizzato proprio da Campanini nel 2022. Grazie all’evento vennero donati oltre 14.000 euro alla Fondazione ANT Italia, con cui fu organizzata una campagna di screening dei noduli tiroidei ed oltre 120 visite gratuite.
Giorgia Balboni, a nome di Pieve_Skin, nell’incontro con l’assessore Donini ha dichiarato: “Paolo Campanini aveva un'anima progettuale e con Pieve_Skin ha voluto unire la sua più grande passione, la musica, con la sua più grande difficoltà, la malattia, l'Oscuro Passeggero. Il suo progetto è migliorare la vita dei pazienti e di chi sta loro accanto, sia per quanto attiene alle cure che alla burocrazia collegata ad un’inevitabile disabilità. Paolo aveva compreso per esperienza diretta che il malato deve essere sollevato dalla scelta e dalla ricerca del dove e come curarsi. L'esigenza è quella di un accesso alle cure più allineato alle fasi della malattia e alla stanchezza psico-fisica ad esse associata. E il suo sogno era far partire questo cambiamento da Pieve di Cento”.
Piero Rivizzigno, di Codice Viola, ringraziando per la donazione, ha indicato la rilevanza di un approccio multidisciplinare per la cura di una patologia molto complessa come il tumore del pancreas, modalità che si concretizza attraverso la creazione delle Pancreas Unit, strutture ospedaliere a rete sul territorio. “Dobbiamo uscire dalla logica del singolo medico ‘guru’ o ‘angelo’ che possa da solo curare un paziente con un tumore al pancreas: la ricerca del singolo super specialista non porta lontano. Bisogna creare delle strutture multidisciplinari che lavorino in modalità coordinata tra centri di riferimento specializzati e strutture sul territorio vicine alla residenza del paziente. Queste strutture hanno dei modelli operativi, una storia e un nome: Pancreas Unit”.
Il Sindaco Luca Borsari aggiunge: "Come Sindaco della comunità a cui Paolo apparteneva e apparterrà sempre, sono felice di aver fatto la mia parte per portare avanti il suo sogno, che è diventato il sogno di Pieve_Skin.”
Queste le toccanti parole di Paolo Campanini, pronunciate ormai un anno fa durante il concerto di beneficienza: “Noi siamo pronti e non possiamo permetterci di non esserlo. Vogliamo dare il nostro contributo per aiutare coloro che ogni giorno tra mille difficoltà combattono l’oscuro passeggero che si annida dentro qualcuno di noi. Lo facciamo con il cuore sapendo che se riusciamo ad aiutarne uno, ne abbiamo aiutati indirettamente cento”.
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