Ancora nulla di fatto sul DM 71 da parte delle Regioni
Nella riunione del 21 aprile della Conferenza Stato-Regioni, avente quale ordine del giorno quello di trovare l’intesa sulla riforma dell’assistenza territoriale, anche nota come DM 71, c’è stato l’ennesimo nulla di fatto. Nella riunione, infatti, non si è riuscito a trovare l’intesa. Già un paio di settimane fa c’era stata la frenata della Regione Campania, e ora l’intenzione del Governo sarebbe quella di tirare avanti lo stesso, anche senza l’intesa delle Regioni, perché un altro slittamento potrebbe ritardare l’approvazione e quindi il traguardo di giugno 2022.
News sanità
Nel corso della settimana sono state presentate alla Camera dei Deputati due proposte di legge sulla tutela dei diritti delle persone guarite da malattie oncologiche. La prima proposta di legge è a prima firma dell’On. Trizzino (Misto) e reca: “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone guarite da malattie oncologiche” (C. 3561). La seconda proposta di legge è a prima firma dell’On. Rizzetto (FDI) e reca: “Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone guarite da malattie oncologiche” (C. 3563). I testi non sono ancora disponibili, né sono stati assegnati alla Commissione competente per l’avvio dell’esame.
È ripreso l’esame, in sede referente ed in I lettura, in XII Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati, del ddl recante Delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288 (C. 3475 Governo - rel. Boldi). È stato dato conto degli emendamenti presentati (si tratta 197 testi) e delle relative inammissibilità. Per i dettagli si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
L’Onorevole Ylenja Lucaselli (FDI), martedì 19 aprile ha presentato alla Camera dei Deputati, un’interrogazione a risposta in Commissione, indirizzata al Ministro della salute e al Ministro dell’economia e delle finanze, su un decreto attuativo non ancora adottato e sulle relative iniziative di competenza che il Governo intenda assumere per consentire l'immediato stanziamento delle risorse economiche destinate al potenziamento dei test di Next-Generation Sequencing di profilazione genomica dei tumori. L’Onorevole Lucaselli chiede di sapere “per quali motivazioni il citato decreto attuativo non sia stato adottato e quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per consentire l'immediato stanziamento delle risorse economiche destinate al potenziamento dei test di Next-Generation Sequencing di profilazione genomica dei tumori”. Per il testo dell’interrogazione si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Presso l’Aula della Camera, venerdì 22 aprile, il Sottosegretario per la salute, Andrea Costa, ha dato risposta all’interpellanza urgente a prima firma dell’On. Sapia (Misto) e riguardante iniziative volte a tener conto delle specificità delle aree regionali svantaggiate in sede di definizione degli standard dell'assistenza sanitaria territoriale e ospedaliera. Per i dettagli si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Nel corso della settimana corrente, al Senato della Repubblica è proseguito l’esame, in sede referente ed in I lettura, del provvedimento Ddl Concorrenza presso la Commissione Industria. Non è accaduto nulla di rilievo da segnalare. Al di fuori dei lavori della Commissione, si stanno tenendo riunioni alla presenza di Governo, capigruppo di Camera e Senato, relatori e presidente della commissione Industria al Senato, Gianni Girotto (M5s), al fine di sciogliere quello che, al momento, è il principale nodo circa l’iter del provvedimento.
Mercoledì 20 aprile, al Senato della Repubblica, la senatrice Paola Binetti (FI) ha presentato un’interrogazione a risposta orale, indirizzata al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sui lavoratori disabili. La Senatrice Binetti chiede di sapere “se sia stata prevista una ricognizione delle quote di finanziamento, sul totale destinato attraverso il decreto ministeriale 5 novembre 2021, espressamente riservate, da ciascun piano regionale al rilancio del "collocamento mirato", cioè di quello che ad oggi rimane, nonostante i necessari interventi di riforma, il principale canale pubblico per l'accesso al lavoro delle persone disabili e, in tal caso, che cosa sia risultato da tale ricognizione; se il Ministro in indirizzo ritenga che l'utilizzo di una quota delle risorse PNRR per il potenziamento, e in alcune aree territoriali l'impianto ex novo, di un sistema efficace di presa in carico, profilazione, costruzione di percorsi personalizzati, riqualificazione delle competenze e accompagnamento al lavoro delle persone con disabilità non sia meritevole di un monitoraggio costante da parte dell'ANPAL, nel corso dell'attuazione del PNRR; se ritenga opportuno affidare ad AGENAS il compito di individuare con le Regioni e le associazioni di categoria uno schema di soluzione condiviso, da tradurre in provvedimenti nazionali o regionali, secondo le attuali competenze”. Per il testo dell’interrogazione si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Giovedì 21 aprile, al Senato della Repubblica, la Senatrice Margherita Corrado (Misto), ha presentato un’interrogazione a risposta orale, indirizzata al Ministro della salute, sulla raccolta dei dati per la rete nazionale dei registri dei tumori. La Senatrice Corrado chiede di sapere “se il Ministro in indirizzo possa riferire quali siano i risultati raggiunti, e con quali garanzie di trasparenza (soprattutto in relazione al monitoraggio dell'impatto delle patologie nelle aree caratterizzate da inquinamento ambientale), in merito alle attività svolte in relazione al referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione e in considerazione della ripartizione dei fondi stanziati; con quali modalità sia stata assicurata la diffusione delle informazioni relative ai dati, con specifico riferimento all'attuazione di screening di prevenzione specifica, in relazione alle problematiche individuate (soprattutto all'incidenza della patologia oncologica attraverso uno studio integrato sulle matrici ambientali e umane) nelle zone esposte a inquinamento ambientale come i 42 siti di bonifica di interesse nazionale, o, più in generale, in quelle ove insistono siti da bonificare inseriti nelle anagrafi regionali; quali garanzie metodologiche confortino la raccolta ed elaborazione dei dati, in riferimento alla rete nazionale dei registri dei tumori di cui alla legge n. 29 del 2019, alla luce di quelli inseriti nei registri tumori pubblicati online nel sito dell'Associazione italiana registri tumori e di quanto viene raccolto dai sistemi di sorveglianza e dai registri di patologia di rilevanza nazionale di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 marzo 2017”. Per il testo dell’interrogazione si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Il Ministro della salute, Roberto Speranza, ha risposto giovedì 21 aprile all'interrogazione illustrata dal Sen. Saccone (FI) sulle misure di modernizzazione del Servizio sanitario nazionale previste dal PNRR: la dotazione del fondo sanitario nazionale è aumentata negli ultimi anni a 124 miliardi; ci sono poi 20 miliardi legati a Next generation EU e il bonus di 625 milioni per superare i divari territoriali. L'attuazione del PNRR procede secondo i tempi previsti, al momento non si registrano ripercussioni del conflitto in Ucraina. Il Ministero ha emanato una circolare per la vaccinazione della popolazione in fuga dalla guerra che arriva in Italia. L'interrogante si è dichiarato soddisfatto. Per i dettagli si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Il 22 aprile si celebra in Italia la Giornata nazionale della salute della donna, istituita e promossa su iniziativa del ministero della Salute e della Fondazione Atena Onlus. La Giornata, giunta quest'anno alla settima edizione, è un’occasione per porre al centro dell’attenzione i temi legati alla salute della donna e alla sua tutela, dalla promozione di comportamenti sani e dalla prevenzione, all’accesso alle cure sul territorio, alla sensibilizzazione sull’importanza di prendersi cura della propria salute in ogni età della vita. In occasione di questa ricorrenza sul territorio nazionale si svolgono iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate da enti, associazioni, fondazioni, società scientifiche, IRCCS, etc. che si occupano di promozione della salute della donna. Per la nota del Ministero della salute si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
News malattie rare
Mercoledì 20 aprile, in Senato, è proseguito e si è concluso l’esame del Documento di economia e finanza 2022. È stato approvato un parere favorevole con osservazioni. Sono state approvate delle risoluzioni. Per i dettagli circa il parere e le risoluzioni si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Con una nota del 20 aprile, il Ministero della salute ha annunciato che il 27 aprile 2022 si aprirà il primo bando dello stesso Ministero, dal valore di oltre 262 milioni di euro, per potenziare il sistema della ricerca biomedica in Italia, come previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e grazie al finanziamento “Next generation EU” dell’Unione europea. Entro il 2023 verrà emanato un secondo bando per lo stesso importo in modo da impegnare lo stanziamento complessivo di oltre 524 milioni di euro. Per i dettagli si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Orlando, ha risposto, giovedì 21 aprile, all'interrogazione n. 3-03270, illustrata dal sen. Augussori (Lega), sulla prosecuzione delle misure di tutela dei lavoratori fragili dai rischi derivanti dal COVID-19: cessato lo stato di emergenza il Governo ha prorogato la procedura semplificata per l'accesso allo smart working; il Ministro condivide la necessità di proseguire le tutele per i lavoratori fragili fino al 30 giugno: queste misure non sono state inserite nel decreto n. 221 per mancanza di copertura finanziaria, ma saranno approvate, sotto forma di emendamenti parlamentari, in un prossimo provvedimento. L'interrogante ha replicato che l'accesso allo smart working non è sufficiente e vanno reperite le risorse per tutelare anche i lavoratori temporaneamente inidonei. Invece, presso l’altro ramo del Parlamento, la Camera, e nello specifico presso la Commissione Affari sociali, sul medesimo argomento è intervenuta l’On. Noja (IV). L’Onorevole ha sottolineato come il proprio gruppo di appartenenza concordi da sempre con la linea politica assunta dal Governo nella gestione dell'emergenza pandemica e come, conseguentemente, le proposte emendative presentate al decreto in esame siano ben poco numerose. Ha segnalato, però, l'esigenza, a suo avviso ineludibile, di correggere la contraddizione sussistente tra la scelta di consentire il rientro a scuola dei docenti non vaccinati e quella di non prorogare le misure volte ad incentivare l'uso del lavoro agile da parte dei soggetti fragili. Il vaccino resta una risorsa decisiva per battere il virus e non appare saggio che si prediligano misure a favore di soggetti che hanno liberamente scelto di rifiutare tale opportunità, penalizzando al contrario chi, per ragioni non dipendenti dalla propria volontà, si trova in una situazione di maggiore esposizione al rischio che il contagio degeneri in una patologia grave. Ha preannunciato che, ove il Governo, in sede di espressione dei pareri, dovesse avanzare l'obiezione della scarsità delle risorse, il suo gruppo non avrà remore ad optare per la salvaguardia di questo.
Giovedì 21 aprile è proseguito l’esame, in sede referente ed in I lettura, del cd. DL Taglia Prezzi, Conversione in legge del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina. È stato dato conto degli emendamenti presentati nonché di alcune riformulazioni e ritiri di proposte emendative. Per i dettagli si rimanda al report in PDF scaricabile in fondo all’articolo.
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